Weaving/Intrecci
TOward 2030. What Are You Doing? è un progetto ideato dalla Città di Torino e da Lavazza il cui scopo è quello di promuovere la diffusione dei Global Goals delle Nazioni Unite attraverso la Street Art: 17 artisti interpretano i 17 Global Goals, combinando arte e sostenibilità.
Un’opera per ogni goal.
Il Goal 17 (Partnership per gli obiettivi), qui rappresentato, ha come obiettivo quello di rafforzare i mezzi di attuazione e rinnovare il partenariato mondiale per lo sviluppo sostenibile.
Il luogo scelto da Lavazza per accogliere il progetto è Torino, dove è nata l’azienda nonché città con una storia importante nell’ambito dell’arte urbana, che ha ospitato festival, convention, eventi e che ha un progetto e un ufficio preposto, MurArte, per la promozione della libera espressione sulle superfici cittadine.
L’opera è stata progettata con un duplice intento: rappresentare le tematiche connesse al 17° Goal dell’Onu per uno sviluppo sostenibile e contestualmente inserirsi al meglio nel tessuto sociale del quartiere che la ospita, dipingendone le difficoltà e la bellezza.
Aurora, il quartiere dove sorge l’opera, è da qualche tempo al centro dell’attenzione, poiché interessato da forti azioni di gentrificazione che hanno inasprito le naturali criticità di una zona popolare, fino a poco tempo fa considerata quasi periferica.
L’idea è maturata riflettendo sul concetto d’unione e di complessità: l’insieme dei 17 obiettivi e la complessità delle loro interazioni ci han portato all’idea di trama e ordito, l’intrecciarsi di fili per formare un tessuto. Le azioni dei singoli obiettivi e in egual maniera, quelle dei singoli individui, sono sintetizzate dalle corde composte da fili di colori diversi, uno per ogni ambito d’indirizzo dei goal che, intrecciate insieme formano e qualificano il tessuto sociale del luogo.
Al contempo, l’opera è uno spaccato della vita del quartiere, le corde sono una rappresentazione delle storie, dei colori, dei paesi diversi e delle vite delle persone che vivono in quel luogo. A volte si creano dei nodi, dei problemi ma la visione complessiva è colorata e accattivante.
L’opera è stata pensata, creata e disegnata a 4 mani da due membri storici di Monkeys Evolution, Ruben Marchisio e Berny Scursatone affiancati da due giovani interpreti della cultura dei graffiti, Luca Mustaccioli e Pietro Cervino, cresciuti artisticamente grazie a MurArte e ai progetti che l’associazione ha potuto intercettare e promuovere.
In collaborazione con: Comune di Torino, Lavazza, fondazione Contrada
Video credits: Alessio Ferreri
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